OggettoTeggiano, Santa Maria, pulpito
Luogo di conservazioneTeggiano
Collocazione originariaTeggiano
Materiale
Dimensioni
Cronologia1271 (con parti di fine XII secolo)
AutoreMelchiorre
Descrizione

Il pulpito della cattedrale di Teggiano è un eccezionale documento dell'arte duecentesca, poiché firmato e datato dallo scultore Melchiorre, comunemente ma erroneamente conosciuto con l'appellativo "da Montalbano" e attivo anche per il portale della Cattedrale di Rapolla (datato 1253).

Già conosciuto da Schulz e da Bertaux, recentemente è stato oggetto di uno studio approfondito di Aceto (2007) che ne ha chiarito le vicende, rintracciando i brani di un precedente pulpito della fine del XII secolo, e nella fattispecie: i pannelli di Matteo, Luca e Marco, i sostegni del pulpito e i capitelli. Probabilmente la riedificazione dell'ambone - senza dubbio economica - fu affidata a Melchiorre, così come quella del portale principale della chiesa, quando nel 1261 l'edificio è documentato come diruto e bisognoso di restauri, lavori che si chiusero nel 1274 quando fu riconsacrato. 

Il pulpito avrebbe ovviamente subito modifiche anche dopo il Concilio di Trento, e in particolar modo a ridosso del 1586, quando la chiesa fu elevata al rango di concattedrale.

Immagine
Committente
Famiglie e persone
Iscrizioni

Sui margini dell'arco dei progenitori Adamo ed Eva: Mag(iste)r Melchi(or) fec(it) h(oc) op(us) / A(nno) MCCLXXI XV i(n)d(ictionis)

Stemmi o emblemi araldici
Note
Fonti iconografiche
Fonti e documenti
Bibliografia

Aceto 2007: Francesco Aceto, "Apocrifi duecentesci: Melchiorre e il pulpito in Santa Maria Maggiore a Teggiano", in Immagine e ideologia. Studi in onore di Carlo Arturo Quintavalle, a cura di Arturo Calzona, Roberto Campari, Massimo Mussini, Milano 2007, 318-326

 

Macchiaroli 1874: Stefano Macchiaroli, L'ambone della cattedrale di Diano. Descrizione ed illustrazione, Napoli 1874

Allegati
Link esterni
SchedatoreFernando Loffredo
Data di compilazione15/12/2012 17:29:01
Data ultima revisione25/11/2016 14:21:32
Per citare questa schedahttp://db.histantartsi.eu/web/rest/Opera di Arte/139